Sostegno alla genitorialità

È ormai noto che il bambino trova nell’ambiente familiare il contesto più favorevole al suo sviluppo psico-affettivo, soprattutto quando gli adulti di riferimento si dimostrano adeguati e competenti corrispondendo in modo idoneo alle necessità vitali di cura, educazione, e protezione dei figli. In alcune situazioni, purtroppo, per innumerevoli ragioni, queste condizioni non possono sempre essere garantite. Ci sono vicende personali di uno e entrambi i genitori che possono ostacolare il lavoro genitoriale, oppure momenti di crisi familiare, disaccordo nell’educazione dei figli, l’impatto con l’arrivo di un figlio adottivo, o ancora una fragilità familiare dovuta ad eventi avversi, problemi economici o storie di vita difficili da superare.

In tutti questi casi assolvere al compito del genitore “sufficientemente buono” non è facile e può mettere a dura prova l’intero sistema familiare; possono emergere difficoltà nel rapporto con i figli e con il partener, disagi nei bambini, segnalati a volte anche dalla scuola o dal pediatra, problemi relazionali e comunicativi, difficoltà nell’educazione dei figli. Anche le separazioni conflittuali e i divorzi, l’allontanamento o morte di uno dei due genitori, i trasferimenti improvvisi, possono minare considerevolmente la serenità psicologica ed emotiva dei bambini.

Roma

La necessità di un sostegno per i genitori appare quindi più forte nei momenti critici come quelli menzionati ma anche nelle normali fasi evolutive quali l’ingresso scolastico, la preadolescenza e l’adolescenza che possono rappresentare per la famiglia fasi di passaggio che richiedono una ristrutturazione delle dinamiche familiari.
Essere madri e padri è un compito complesso che si modifica nell’arco della vita, per questo il sostegno alla genitorialità è un intervento psicologico rivolto ai genitori ed ha come obiettivo principale quello di favorire il supremo interesse del minore, di sostenere al meglio il suo sviluppo emotivo, relazionale e psicologico oltre che quello di migliorare il clima familiare.

L’intervento di sostegno alla genitorialità si pone come obiettivo quello di sostenere i genitori nelle loro competenze educative, aiutandoli a riconoscere e comprendere al meglio i bisogni dei figli.

Quando chiedere aiuto?

Non ci sono regole predefinite. È utile rivolgersi al professionista quando le difficoltà e le sofferenze percepite sono significativi per chi li vive, tanto nei figlio quanto nei genitori.

La richiesta può essere spontanea e arrivare direttamente da uno o entrambi i genitori, tuttavia è possibile contattare il mio studio di Roma anche nei casi in cui il suggerimento di intraprendere un lavoro di sostegno alla genitorialità arrivi da terzi, come ad esempio dal pediatra o altro professionista della salute, dalla scuola, dal servizio socio sanitario, o da un Tribunale.